Ne abbiamo parlato con Camillo Oddi, vicepresidente dell'Assemblea Regionale Siciliana.
Oddo, che ne pensa di questa mossa di Lombardo?
E’ una crisi tutta interna al centro destra. Noi ci occupiamo dei problemi reali di una Sicilia che dovrebbe essere amministrata meglio.
Esplode ora una crisi che covava da molto tempo…
Gli scontri interni hanno già fatto pagare un prezzo molto alto ai Siciliani, a partire da tutta la vicenda che riguarda i FAS, che sono stati utilizzati come arma di ricatto all’interno della coalizione, nei confronti di una parte della coalizione. Sono 4 miliardi e 93 milioni di euro per investimenti che servono alla Sicilia per svilupparsi. Sono stati usati in maniera impropria, svuotati e, per una buona parte, utilizzati per altre cose.
Quanto, secondo lei, si tradurrà in voto di dissenso?
Io lo spero. Spero che i Siciliani abbiamo capito che questa è una maggioranza di governo che pensa più a gestire il potere che al futuro della Sicilia.
Non è un po’ retorica…
No. Vorrei ricordare i 14,8 miliardi dei fondi strutturali 2007 – 2013: siamo nel 2009 e il regime d’aiuto, che è una legge fondamentale, l’interfaccia per potere spendere quei soldi, è bloccato in aula perché la maggioranza litiga.