I dati certi, per ora, sono il ritorno alla vicesindacatura dell'avvocato Michele Milazzo in quota Udc, dopo il no di Stefano Pellegrino, commissario del partito, a ricoprire quel ruolo. All'Udc toccherebbe un altro assessore.
Ha fruttato un punto, invece, la campagna acquisti dell'Mpa. Oltre ai consiglieri De Maria e Ingrassia ora si aggiunge l'ex socialista Urso, portando dunque a tre la compagine di Ruggirello a Sala delle Lapidi. L'Mpa è pronta ad entrare in giunta e chiede un assessore di peso.
Tutto il rebus sta comunque negli equilibri all'interno del Pdl, e nell'incognita Giulia Adamo. Il suo gruppo perde pezzi in continuazione. Ora deve decidere: arroccarsi e continuare la faida interna contro D'Alì e Grillo o sedersi al tavolo per salvare il salvabile?
Carini nel frattempo guarda oltre la sua coalizione. Cerca di coinvolgere anche altri pezzi sparsi della sinistra, Enzo Sturiano e Patrik Basile, e si è detto disposto a lasciare uno spazio in giunta per un assessore d'area.Circa le possibili new entry in giunta, sembrano in calo le quotazioni di Enzo Ronci (era indicato in quota Mpa), mentre salgono quelle dell'Udc Ignazio Chianetta. Sempre l'Udc (ma corrente Ferrantelli) dovrebbe piazzare nell'esecutivo cittadino l'avvocato Nicola Sammaritano.
Rubbino (Fratelli d'Italia) è pronto. Per lui il consigliere Accardi parla di una possibile delega alla nettezza urbana e al verde pubblico "anche perchè - ha spiegato in un'intervista al Volatore di Rmc 101 - essendo disoccupato, avrà più tempo per seguire queste vicende".