Come ha trovato il Comune dopo un anno di stand – by?
In buona salute. La macchina amministrativa è la stessa.
Cosa mancava?
Un po’ di entusiasmo per fare decollare l’attività . Ma lo stato era buono.
Buono ma non ottimo, se no non ci sarebbe stato il rimpasto.
Certo. Se ne parlava da mesi come unica possibilità di rilanciare l’azione amministrativa.
Sono arrivati gli auguri di Giulia Adamo?
Credo che abbia apprezzato moltissimo questa nomina. Io non ho mai avuto contrasti con lei, tranne quando si trattò di decidere se sciogliere o no Marsala Schola. Al di là di questo non abbiamo mai avuto scontri personali o politici.
Qualche giorno fa sono stati smantellati i vertici di Cosa Nostra a Marsala…
Questi fatti di cronaca dimostrano che bisogna tenere sempre alta l’attenzione sul fronte della lotta alla mafia. Siamo grati alle forze dell’ordine per la loro brillante attività .
Quattro magistrati della Dda di Palermo hanno citato in giudizio l’ex Sindaco Galfano perché pare che millantasse relazioni e informazioni mai avute per costringere i consiglieri comuanli a dimettersi durante le operazioni Peronospera.
Ho letto le carte. Il Comune è convenuto in giudizio, come il notaio Galfano.
E cosa pensa?
Motivi di riservatezza mi impongono di non andare oltre le notizie giornalistiche. Io sono un garantista per professione e per natura. I fatti sono quelli illustrati. C’è un provvedimento inteso ad ottenere un risarcimento cospicuo.
Quanto?
I giudici in questione, ci hanno citato in giudizio chiedendo un risarcimento danni per un milione di euro.
A chi chiedono il pagamento di questi danni?
Al notaio Galfano e al Comune di Marsala.
E’ un giudizio civile?
Si, fa seguito ad un procedimento penale che i quattro magistrati hanno subito davanti la Procura di Caltanissetta, e ora, dopo essere stati assolti, vogliono risarciti i danni subiti all’immagine e alla carriera. Il Comune e il notaio Galfano sono convenuti in giudizio.
Che intendete fare?
Eccepiremo la carenza di legittimazione passiva del Comune di Marsala. Non possiamo rispondere noi di un comportamento che è ascrivibile solo a Galfano. E’ per questo che abbiamo dato mandato ad un cassazionista di Palermo per ricorrere in giudizio.
Perché avete cercato un avvocato a Palermo?
A Marsala ci sono i bravi avvocati, ma avremmo avuto qualche difficoltà …è una vicenda che implica questioni politiche, amministrative, professionali, personali…
Quindi volete scindere le sorti di Galfano da quelle del Comune?
Certo. Non c’è alcuna responsabilità diretta da parte del Comune.