Sono queste le prime parole che ci ha concesso il deputato regionale Tony Scilla in un intervista effettuata nella sua segreteria di Mazara del Vallo. Una conversazione che ha visto l’On. Scilla impegnato seriamente sul problema delle sanatorie negate a numerose famiglie siciliane, circa 250.000; alcuni giorni addietro Scilla si è impegnato in una riunione con dei rappresentanti dei comuni costieri della Provincia di Trapani (Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Castelve trano, Custonaci, Valderice, Marausa) dove ha promesso l’impegno ad affrontare questo problema in sede politica ed istituzionale. Nel corso dell’intervista l’On. Scilla ha detto "di voler capire che posizione vuole intraprendere la giunta Lombardo a tal riguardo,dato che solo la politica può e deve prendere una decisione, che sia quella di demolire o sanare, inoltre bisogna recepire bene la legge nazionale che riguarda il piano casa, così penso che entrò fine anno o al massimo entro i primi mesi del 2010 avremmo una situazione più chiara a tal riguardo".
Intanto all’interno del Comune di Mazara del Vallo, nessuno parla di tutto ciò, l’amministrazione Cristaldi è impegnata in altri seri problemi come la “questione Bertolino”, a tal riguardo l’On Scilla ha voluto rispondere al Vicesindaco di Mazara, del Vallo. Infatti il Vicesindaco Quinci aveva fatto intendere che nel periodo della campagna elettorale a Mazara, l’On. Scilla candidato a sindaco di Mazara del Vallo, aveva detto che si sarebbe occupato personalmente del problema Bertolino, il che secondo Quinci poi non è successo dato che la ditta Bertolino ha avuto firmato il decreto che l’autorizza a scaricare i fanghi nel territorio di Mazara del Vallo; l’On Scilla nella risposta a Quinci ha voluto sostenere che era stato grazie a lui che si era giunti ad una sospensione del decreto e che in seguito né l’amministrazione dell'ex Sindaco Macaddino e poi successivamente l’attuale giunta si sono adoperati affinchè il problema “Bertolino” si avviasse ad una fine; “ma tutto questo non è successo ed oggi siamo arrivati al punto che bisogna star tutti insieme senza demagogia e ipocrisia, mandare dei documenti fatti da tecnici in cui si avalla la tesi di Mazara alla Regione, senza però fare il ricorso al TAR, dato che se quest’ultimo organo desse un parere negativo alla tesi di Mazara,allora sarebbe la fine del territorio di Mazara del Vallo”, inoltre l’On. Scilla afferma che la giunta Cristaldi non si dovrebbe limitare solo alla Bertolino, ma a tutte quelle ditte che scaricano sostanze inquinanti creando un danno alla salute umana,dato che come si evince da sondaggi, il nostro territorio è tra i più colpiti per quanto riguarda malattie tumorali.
Ignazio Buffa