“Restituiamo alla Città – dichiara il Sindaco Ciro Caravà – una delle più importanti Chiese a pianta ottagonale ancora esistenti in Sicilia, che destineremo a spazio di uso collettivo alle attività culturali dei giovani per ridare vita al centro storico”.
“Grazie all’impegno di questa amministrazione siamo riusciti ad ottenere i finanziamenti necessari – dice l’Assessore comunale ai Lavori Pubblici Maurizio Agola – per il recupero di un importante opera architettonica”.
Chiesa Maria SS. Addolorata situata nel centro storico del Comune di Campobello di Mazara ha origini molto antiche: la sua costruzione ebbe inizio nell’anno 1810 per volontà di alcuni facoltosi cittadini di Campobello di Mazara, i quali, pochi anni prima, avevano ratificato con apposito atto notarile l’accantonamento annuale di un fondo destinato alla edificazione della Chiesa da donare in seguito alla omonima Confraternita.
L’edificio è stato provato dal sisma del Belice avvenuto nel 1968.
Obiettivi: riqualificazione del quartiere che diventerà punto di riferimento della comunità campobellese; restituzione alla pubblica fruizione di un “contenitore” che potrà divenire una significativa struttura pubblica per attività culturali, infatti la chiesa verrà adibita a pinacoteca e sala mostre ed esposizioni.