Prima della funzione religiosa il cappellano militare del Reparto trapanese, don Salvatore Falzone, ha riassunto le attività svolte nel corso dell’anno a favore della collettività dai militari dello Stormo, ultima in ordine di tempo la “Colletta Alimentare”, ed ha terminato il suo intervento con un commosso pensiero rivolto ai cinque colleghi caduti il 23 novembre a Pisa.
Al termine della cerimonia, il tenente colonnello Salvatore Ferrara ha letto la “Preghiera dell’Aviatore”, ed infine il colonnello Bruno Strozza, comandante del 37° Stormo, ha letto l’ordine del giorno firmato dal generale Daniele Tei, capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare.
Secondo la tradizione, la casa in cui visse Gesù fu miracolosamente sollevata dagli angeli i quali, con un lunghissimo volo, la portarono da Nazareth prima in Dalmazia e successivamente, nel 1294, su un colle deserto verdeggiante di lauri, da cui il futuro nome, “Lauretum”, in seguito Loreto.
La convinzione di questa miracolosa traslazione ha spinto papa Benedetto XV a costituire la Beata Vergine di Loreto “Patrona principale presso Dio di tutti gli aeronautici”.