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20/01/2010 05:51:11

Raccolta differenziata: Marsala è ultima in Provincia. Ancora disservizi dell'Ato Tp1

Il servizio di raccolta porta a porta avviato nei dieci comuni del Trapanese e gestito dall'Aimeri ha portato al 39,90 per cento di differenziata, Il dato più sorprendente arriva da Calatafimi-Segesta – uno dei cinque Comuni in cui il servizio è stato avviato lo scorso primo novembre – in cui si è registrata nei primi due mesi una percentuale del 56,49 e 66,69 per cento.
Positivi anche i dati che arrivano dagli altri quattro centri inseriti nel secondo step.
A San Vito Lo Capo, dopo un avvio in sordina con una percentuale del 26,21 per cento nei primi trenta giorni, la raccolta differenziata ha raggiunto, nel mese di dicembre, il 56,93 per cento.
Ad Alcamo si sono registrate, nei primi due mesi, le percentuali del 42,05 e 50,52 per cento mentre a Castellammare del Golfo del 41,79 e 47,25.
A Marsala, infine, si è registrata a novembre la percentuale del 15,84 e a dicembre del 24,85.
Positivi anche i dati che arrivano dai centri inseriti nel primo step, in cui il servizio era stato avviato già a partire dallo scorso primo settembre.
Nel Comune di Custonaci si è registrata, nei mesi di novembre e dicembre, una percentuale del 54,15 e 48,07 per cento, mentre a Buseto Palizzolo del 46,76 e 42,61 per cento.
A Paceco la raccolta differenziata ha raggiunto invece il 41,88 e 40,24 per cento. Dati perfettamente in linea con quelli registrati nei primi due mesi.
Ad Erice la raccolta differenziata ha registrato una netta crescita attestandosi nei mesi di novembre e dicembre rispettivamente al 39,18 e 39,92 per cento, con un aumento di oltre dieci punti percentuali rispetto ai primi due mesi.
Netta crescita anche nel territorio di Valderice dove si è passati dalla percentuale del 32,87 per cento, registrata nel mese di ottobre, al 36,48 ed al 42,81 di novembre e dicembre.

 

Dal primo febbraio il servizio partirà anche nelle isole Egadi.

A Marsala intanto gli operatori dell'Aimeri hanno cominciato a mettere gli adesivi di "rimprovero" ad esercenti e famiglie che espongono i rifiuti nei giorni sbagliati. Continuano comunque le lamentele che arrivano alla nostra redazione. L'ultima  è della signora Fiorella, che scrive:

Gentile Direttore,
Chi le scrive è
1. fermamente convinta della irrinunciabilità ambientale della raccolta differenziata,
2. sensibile, perché madre di figli piccoli, a quella inquietante pubblicità dove si vedeva una madre, con un neonato, la quale gettava indiscriminatamente rifiuti nel futuro del suo piccolo,
3. invidiosa di modelli di raccolta differenziata efficaci che ha avuto modo di sperimentare andando a Padova, a Cremona, a Riva del Garda…oltre lo stretto, insomma!
Può immaginare, dunque, quanto io abbia plaudito alla pur non tempestivissima scelta di raccolta differenziata iniziata due mesi fa nel nostro comune: io e tanta altra gente ci abbiamo creduto!
Certo la fascia oraria di deposito mattutina (6.00-8.00) non è il massimo della razionalità, prevedendo la raccolta con gli ingombranti mezzi dell’AIMERI a partire dalle 8.01 e cioè esattamente quando il 95% della popolazione marsalese si riversa nelle strade per raggiungere scuole e posti di lavoro…ma ci abbiamo creduto Né si può dire che sia il max l’altra fascia (12.00-14.00), che impedisce di fatto a pendolari ed a coloro che fanno orario continuato di liberarsi di carta, plastica e vetro e metallo, perché in quella fascia oraria non sono a casa. Ma, abbiamo pensato, pagheranno certamente una baby sitter per prendere i bambini a scuola ed accudirli fino al loro ritorno: che si muniscano di trash sitter che si occupino della spazzatura in loro assenza!... e ci abbiamo creduto Abbiamo subito notato che le ingrate terga dei nostri cuccioli di pochi mesi, nonostante noi facessimo tanti sforzi per il loro futuro, non cessavano la loro non-profumata attività di routine, a prescindere dalle giornate dedicate al deposito dell’RSU: ci siamo muniti dunque di sigilla-pannolini (35 euro) con costose ricariche di 9,90 euro, di durata media di una quindicina di giorni ciascuna… ci abbiamo creduto Dovendo tenere contemporaneamente in casa 5 tipi diversi di rifiuti, ci siamo muniti di pattumiere multiple… ci abbiamo creduto Ci sarebbe piaciuto che i contenitori condominiali fossero più capienti, e che soprattutto fossero previsti cassonetti per tutti e 5 i tipi di rifiuti, poiché vento, pioggia e gatti (lo sanno anche i gatti che nell’RSU c’è il tovagliolino unto!) non rendono un buon servizio a plastica, carta ed RSU… ma ci abbiamo creduto lo stesso Abbiamo gioito delle prime multe, e degli avvisi di “rimprovero” lasciati sulla spazzatura… anche se ci è sembrato poco realistica la proposta (scritta) di ritirare il sacchetto, che intanto si era intriso di pioggia, fatta a chi aveva sbagliato la giornata esponendo carta invece che plastica… ci abbiamo creduto Abbiamo trascorso i pranzi e le cene delle feste a far opera di persuasione agli “anziani” di famiglia, che oscillavano tra posizioni di confusione ( “ma il tovagliolino sporco di carne puzza, quindi è organico”) e posizioni di “antica” diffidenza (“ammatula chi faciti 5 pacchi, tantu iddri mettinu tutt’i cosi assieme”)…e ci abbiamo creduto Certo qualche giorno di raccolta “saltava”, o le giornate venivano scambiate, in particolare il giorno di Capodanno il nostro contenitore del vetro-metallo era stracolmo di bottiglie servite a festeggiare…e così è rimasto fino al venerdì successivo, quando l’altro vetro-metallo è ovviamente stato messo a terra, costituendo così un pericolo: ma la puntualità a Cremona, Padova, Riva del Garda… qui abbiamo il sole ed il mare: vogliamo anche la puntualità?... cominciavamo a crederci un po’ di meno Lunedì 4 gennaio viene raccolta la plastica, ma rimane a terra l’RSU. L’indomani passa regolarmente il camion dell’organico, NEL QUALE GLI OPERATORI, PER BEN TRE VOLTE (tanti quanti sono i palazzi del residence in cui abito), METTONO INSIEME L’ORGANICO E L’RSU DEL GIORNO PRECEDENTE!!! Il 6 gennaio di nuovo ci lasciano l’RSU ed il 7 uno dei due operatori che viene a prendere l’organico dice a gran voce al collega (anche se non c’è nessuno sul balcone, nei palazzi ci abita gente, che non è sorda!): “NO, QUI PRENDI SOLO L’ORGANICO, CHE L’ALTRO GIORNO C’ERA UN RAGAZZO CON LA TELECAMERA”. Evidentemente qualcuno s’era preso la briga di filmare la …raccolta non-differenziata, quindi QUI (ma solo qui) non andava ripetuta l’operazione…crederci? Meglio credere in Babbo Natale e la Befana: loro ci offrono con puntualità il servizio di farci sognare… e soprattutto non costano un occhio della testa alla comunità, sono assolutamente gratuiti!

Fiorella