Le attuali disposizioni seguono una sorta di diatriba apertasi tra la Corte dei Conti Sicilia e la Regione Siciliana proprio in merito ai trasferimenti regionali ed alle somme previste nei bilanci degli enti locali, finalizzate alle misure di stabilizzazione dei precari - si vedano a tal proposito la lettera prot. n. 59115/2009 dell'Ass.to al Bilancio e la direttiva dell'Ass.re al Lavoro prot.n. 2403/2009, pubblicati sul sito web della Regione Siciliana.
Interpellata sulla questione, la Segreteria Regionale del SILPoL (www.silpol.it) ha espresso un giudizio abbastanza critico su questo nuovo intervento legislativo del Governo e dell'Assemblea Regionale, in quanto, secondo il Silpol, la loro posizione appare essere ben poco edificante sulla problematica generale della garanzia del lavoro e della tutela dei lavoratori precari, poiché di fatto i politici siciliani eludono semplicemente la problematica e rinviano ulteriormente ogni indefettibile soluzione.
A tal proposito, il S.I.L.Po.L. ha invitato i lavoratori precari, impegnati nei ranghi della polizia municipale e provinciale, ad attivarsi affinchè in questo frangente facciano pressione sulle proprie amministrazioni, per ottenere che esse adottino tutti gli atti necessari alla prosecuzione dei contratti, e ad informare la Segreteria Regionale di ogni notizia utile in merito allo stato degli atti ed al compimento delle procedure indicate dall'Assessorato Regionale.