Il convegno, che s’innesta nell’ambito delle manifestazioni promosse per la celebrazione del 2010 quale “Anno Mondiale della Biodiversità ”, è organizzato dal Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università degli Studi di Palermo in collaborazione e con il patrocinio della Provincia Regionale di Trapani.
Ai lavori, che avranno inizio alle ore 9,30 con i saluti dei Presidenti della Provincia e del Consiglio Provinciale, rispettivamente Mimmo Turano e Peppe Poma, e che saranno moderati dalla Prof.ssa Erika Pignatti Wikus, già Ordinario di Fitogeografia nell’Università di Trieste, prenderanno parte illustri relatori e studiosi di prestigiose Università italiane, ma anche straniere, nonché degli altri enti e associazioni che hanno patrocinato l’iniziativa: l’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura nelle Isole del Mediterraneo, la Società Botanica Italiana Onlus, l’OPTIMA (Organizzazione per la fito-indagine tassonomica del Mediterraneo) e la Fondazione Internazionale pro Herbario Mediterraneo.
La Calendula Marittima di Trapani è una pianta endemica di una ristretta area della Sicilia occidentale, in particolare di un limitato numero di stazioni costiere in prossimità di Trapani, Erice-Pizzolungo e Paceco (riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco), nelle isole Egadi, di Formica, del Ronciglio e nell’Isola Grande all’interno della Riserva dello Stagnone di Marsala. L’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, organizzazione non governativa internazionale con sede in Svizzera, la considera una specie in pericolo di estinzione e per questo inserita nella lista delle 50 specie botaniche più minacciate dell’area mediterranea.
Debbo dire – afferma il Presidente Peppe Poma – che la nostra iniziativa di dar vita a questo convegno ha fatto registrare l’interesse di noti ricercatori, botanici e appassionati nel mondo di tali specie di piante e questo interesse potrebbe trasformarsi in una possibile occasione di promozione turistica di carattere culturale per il territorio trapanese. Di tutto ciò – aggiunge Poma – và dato merito al collega Salvatore Daidone e all’intero Consiglio Provinciale che nello scorso mese di giugno, durante la trattazione del bilancio, ha approvato alla unanimità un emendamento, presentato dal capogruppo del PD, che stanziava la somma di 15 mila euro affinché l’Amministrazione Prov.le avviasse tutte le iniziative utili per mettere in salvaguardia proprio la Calendula Marittima e la Giunta, nel successivo mese di settembre, recependo e attuando tale indirizzo politico-amministrativo, ha deliberato la definizione di un accordo di collaborazione con il Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università di Palermo per la tutela e la valorizzazione della flora spontanea che si è concretizzato con l’organizzazione dell’importante convegno internazionale di sabato prossimo, grazie anche alla preziosa collaborazione del Dott. Angelo Troìa, già apprezzato Direttore della Riserva delle Saline di Trapani e Paceco.
Al convegno, sono in programma gli interventi: del Prof. Sandro Pignatti, Emerito dell’Università di Roma “La Sapienza”; del Prof. Francesco Maria Raimondo, Presidente della Società Botanica Italiana e Ordinario di Botanica nell’Università di Palermo; del Prof. Fabio Garbari, Ordinario di Botanica nell’Università di Pisa; del Dott. Francesco Grammatico, Direttore in Scienze Biologiche, Trapani; del Dott. Angelo Troìa, Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università di Palermo; del Prof. Giovanni Cristofolini, Dipartimento Biologia Evoluzionistica Sperimentale dell’Università di Bologna; del Dott. Bertrand de Montmollin, Unione Mondiale per la Conservazione della Natura nelle Isole del Mediterraneo; del Prof. Benito Valdés, Dipartimento Biologia Vegetale ed Ecologia dell’Università de Sevilla (Spagna); della Dott.ssa Patricia Perez-Rovira, Ministero dell’Ambiente della Comunità Valenzana (Spagna); del Prof. Mohamed Rejdali, Istituto Agronomico e Veterinario “Hassan II” di Rabat (Marocco); del Prof. Vernon Heywood, Emerito dell’Università di Reading (Regno Unito).
Dopo la pausa pranzo, prevista per le ore 13,00, i lavori proseguiranno nel pomeriggio (ore 16,00) con lo svolgimento di una tavola rotonda sul tema: “Teoria e pratica nella tutela delle specie minacciate” che sarà moderata dal Prof. Sandro Pignatti dell’Università “La Sapienza” di Roma.