“La partecipazione è stata grande - commenta Ferruccio Donato, segretario regionale d’organizzazione - e su di essa ha anche influito il clima positivo creato attorno alla Cgil dalle mobilitazioni degli ultimi mesi e da quella che ci sarà il 12 marzo per la difesa del lavoro e per un fisco più giusto. Le regole democratiche che ci siamo dati - aggiunge - hanno tenuto bene”.
I ricorsi alle commissioni provinciali di garanzia sono stati 31, quelli alla commissione regionale sei e uno il ricorso alla commissione nazionale. La percentuale di iscritti votanti più alta si è registrata a Siracusa (64,75%), seguita da Agrigento (63,35%). Tra le categorie la maggiore partecipazione al voto si è avuta alla Filt con l’81,72%, la più bassa tra i pensionati con il 46,16%. In assoluto quelli che hanno votato di più sono stati i metalmeccanici della Fiom di Siracusa: il 96,25%. Il più alto numero di consensi alla mozione Epifani, tra le Camere del lavoro, si è avuto a Trapani con il 99%, e il più basso ad Agrigento con l’88.25%. Il documento del segretario generale è prevalso in 11 categorie mentre quello alternativo nella Funzione pubblica e alla Fiom, con il 60,30% e il 60,27%.