Il Presidente Peppe Poma e l’intera Conferenza dei Capigruppo Consiliari precisano che “non è mai esistita alcuna
intenzione di questo tipo ma che, al contrario, come testimonia e certifica la documentazione agli atti, fin dal mese di settembre del 2008, vale a dire circa un anno e mezzo prima dell’approvazione (17.2.2010), da parte dell’Amministrazione Comunale di Trapani, del piano operativo gestionale dei parcheggi pubblici a pagamento in città , l’attuale Presidenza, dietro espresso mandato dell’intero Consiglio Provinciale, ha semplicemente richiesto e sollecitato al Sindaco del Capoluogo la possibilità di poter concertare ogni intesa che consentisse di potere individuare forme di intervento che, opportunamente disciplinate, consentissero ai Consiglieri, in stragrande maggioranza provenienti da varie città della provincia, un più sereno svolgimento dei propri compiti istituzionali in corrispondenza della partecipazione a riunioni consiliari e/o delle commissioni di merito, evitando gli estenuanti “giri”, con i consequenziali disguidi all’attività istituzionale, come quella della mancanza del numero legale, provocati dal ritardo solitamente accumulato per la disperata quanto infruttuosa ricerca di un posto dove parcheggiare la propria auto senza incorrere in qualche divieto di sosta. Mai e poi mai, però, è stata avanzata l’ipotesi di usufruire di posti riservati gratuiti”.