Alla prima riunione ha partecipato soltanto un rappresentante di Federconsumatori, ha comunicato l’assenza, invece, la Lega dei consumatori. Non parteciperà alle riunioni sulla bozza della «Carta», invece, il «Comitato Mosaico» che, in una lettera inviata al direttore generale, ritiene che discuterne sia illegittimo, visto che a monte - a dire del Comitato - sono illegittimi l’operare in house e lo stesso contratto di servizio.
«Chi rifiuta pregiudizialmente di discutere di questioni importanti per la qualità del servizio e i relativi costi per la collettività , ritengo che smentisce le finalità per cui è sorto - dice il direttore generale Vito Bonanno - le questioni di merito devono sempre prevalere sulle questioni di metodo, eventuali illegittimità possono essere segnalate a chi di competenza ma il cittadino va tutelato anche sulla qualità del servizio». La bozza della «Carta dei Servizi» è stata redatta dalla dottoressa Irene Pirrello, stagista dell’Università «Luigi Bocconi» di Milano. La «Carta dei Servizi» garantirà un maggior standard nella qualità dei servizi, la riduzione dei tempi di ritiro degli ingombranti, il garantire il rispetto degli orari nel calendario di ritiro, aumentare gli interventi di pulizia nelle aree pubbliche. «Il nostro obiettivo - dice il direttore generale - è quello di avviare una piena collaborazione con le associazioni di categoria riconosciute, al fine di individuarle come organismi di conciliazione per controversie e procedure per i reclami previsti dalla “Carta”».
RITIRO RIFIUTI INGOMBRANTI, ATTIVO IL NUOVO NUMERO PER LE PRENOTAZIONI
È attivo il nuovo numero di telefono per prenotare il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti a domicilio. Tutti i giorni, dalle 9 alle 13 si potrà telefonare allo 0924.1860399, numero che attualmente sostituisce l’800.529.791, temporaneamente sospeso per un problema tecnico. Allo 0924.1860399 si potrà prenotare il ritiro degli ingombranti: basta lasciare le proprie generalità all’operatore e vi verrà comunicato il giorno del ritiro. Sarà cura dell’utente fare trovare fuori l’abitazione l’ingombrante da smaltire. Sono rifiuti ingombranti i mobili, gli elettrodomestici, i sanitari ed altri oggetti e materiali (purché provenienti da civili abitazioni) che, per loro natura o dimensioni, non possono essere inseriti nei cassonetti.