Questo il testo completo della dichiarazione del procuratore capo di Catania, Vincenzo D’Agata. “Avendo preso atto della campagna stampa avviata con riguardo a una indagine delegata da questo ufficio al Ros – afferma il magistrato – la Procura di Catania, venendo meno al riserbo fin qui mantenuto per salvaguardare la correttezza dell’indagine e i diritti degli indagati, allo scopo di evitare il quotidiano e reiterato stillicidio di notizie con la diffusione di fuorvianti informazioni, precisa quanto segue. Effettivamente da alcuni mesi – conferma il magistrato – è stata trasmessa a questo ufficio un’informativa del Ros a conclusione di complesse indagini protrattesi per un consistente arco temporale. L’informativa, che si compone di alcune migliaia di pagine, si riferisce a numerosi soggetti che, stante la sua ponderosità e il numero di posizioni da esaminare, è ancora oggetto di studio da parte dei magistrati assegnatari . Solo in esito a tale esame – precisa il procuratore D’Agata – le risultanze dell’indagine e il materiale probatorio acquisito formeranno oggetto di valutazione congiunta da parte dell’ufficio. Ogni notizia, pertanto, che in maniera palese o velata ipotizzi o gratuitamente faccia riferimento a divergenze di opinioni o indirizzi all’interno dell’ufficio – osserva il magistrato – è del tutto fantasiosa e assolutamente priva di qualsiasi fondamento. Con riguardo alle notizie diffuse dalla stampa si conferma che il presidente Lombardo, per il tramite del suo difensore, ha chiesto di potere rendere dichiarazioni e fornire chiarimenti a questa Autorità giudiziaria. Particolare attenzione, infine – conclude il procuratore capo di Catania, Vincenzo D’Agata – è stata riservata alla fuga di notizie per cui è stato iscritto fascicolo a carico di soggetti noti per il reato di rivelazione di segreto d’ufficio, reato per il quale sono state avviate tempestive indagini”.