Falcone e Borsellino, vittime della mafia in un cartone animato

A distanza di quasi 20 anni dalla loro scomparsa è stato realizzato un cartoon intitolato "Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi", un film animato che racconta la storia di due bambini siciliani che vivono a Palermo e che combattono contro un mago malvagio che trasforma gli uomini in pezzi di legno per poterli manovrare come un "puparo".
Il film è coprodotto da Rai Fiction e Larcadarte con lo studio di animazione Musicartoon di Roma e con la collaborazione della Regione Siciliana. E' distribuito nel mondo da Rai Trade e verrà trasmesso prima dell'estate su Raitre. Perchè l'idea di dare vita ad un cartone animato dedicato ai due magistrati siciliani? L'idea sarebbe venuta dopo aver letto di un'indagine condotta tra i bambini delle scuole che non sapevano chi erano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Gli sceneggiatori sono Alessandra Viola, Rosalba Vitellaro e Valentina Mazzola; il direttore artistico Enrico Paolantonio. Tra i doppiatori Leo Gullotta, Donatella Finocchiaro, Barbara Pittotti che ha dato la voce a Giovanni e Mattia Nissolino che ha dato la voce a Paolo. Potremmo definire il cartoon un strumento educativo e informativo, una storia di fantasia che vuole insegnare ai bambini i valori di dignità e il coraggio che i due magistrati hanno dimostrato di avere nella loro difficile ed impegnativa vita.

Pensate sia utile un esperimento di questo tipo per diffondere tra i più piccoli i valori e le idee di cui questi due eroi si sono fatti portavoce a prezzo della loro stessa vita?