“Grazie alla programmazione messa in atto - dichiara il responsabile del servizio di Protezione Civile Comunale Gaetano Giacalone – per la prima volta dopo molti anni il servizio di assistenza bagnanti sarà assicurato a partire dal primo luglio, per 60 giorni continuativi, e comprende quindi il periodo clou dell’estate”.
Proseguono intanto a pieno ritmo e stanno per concludersi i lavori di ripristino della strada crollata a Tonnarella. Avviata inoltre la pulizia dell’arenile. Il Comune di Mazara, come gli altri comuni siciliani alle prese con il problema “posidonia” ha ulteriormente sollecitato l’assessorato regionale Territorio e Ambiente affinchè conceda l’autorizzazione alla rimozione ed allo stoccaggio delle alghe accumulatesi nei mesi scorsi, considerate rifiuti speciali, in un sito individuato nei pressi della colmata, con un doppio vantaggio: porre una barriera naturale per contrastare il fenomeno erosivo e risparmiare gli eventuali oneri di conferimento in discarica. L’Amministrazione ha già predisposto il bando di gara, in attesa dell’autorizzazione regionale, che si auspica possa arrivare da un giorno all’altro. La stragrande maggioranza delle strutture balneari, intanto, ha avviato le operazioni di montaggio, compreso il lido Malibù, che era prima ubicato nei pressi della strada crollata e che rischiava di non potere aprire i battenti. La nuova collocazione provvisoria individuata dal Comune, di concerto con Capitaneria e Assessorato regionale, è compresa tra i lidi Baia Verde e Sole Rosso.