la pratica degli sports acquatici e degli ormeggi a favore di quei natanti nella zona dello Stagnone di Marsala. L’attenzione rimane prevalente nei confronti di coloro che darebbero più garanzia alla conservazione dell’habitat e delle usanze locali. Erano presenti alla riunione, l’Assessore Regionale all’Ambiente l’on. Roberto Di Mauro ed il Capo di gabinetto Giovanni Arnone, nonché i responsabili
dei Servizi interessati per competenza. Durante i lavori, Si è affermato in maniera energica l’impegno per cercare nel più breve tempo possibile qualunque soluzione legale che possa consentire, nel rispetto della ecosostenibilità il diritto della Comunità Marsalese alla fruizione dello Stagnone. Nelle more che vengano concessi nuovi punti di attracco, l’Assessore Provinciale Francesco Regina, che ha presieduto su delega del presidente della Provincia di Trapani on, Mimmo Turano, la delegazione dell’Ente Gestore della Riserva, sostiene: “non si permetterà di certo l’indiscriminato scorrazzare nella laguna né tanto meno di contravvenire alle regole che disciplinano le concessioni demaniali marittime. Qualunque decisione non può ignorare il codice della navigazione sia per quanto riguarda la navigazione sia per quanto concerne l’attracco. E’ interesse di questa Amministrazione che la fruizione dell’area protetta sia goduta nel rispetto dell’ambiente, non dimenticando però le tradizioni marittime della Cittadinanza. Sarà nostra cura sollecitare l’ARTA affinché le procedura di concessione demaniale siano esperite in tempi celeri anche con procedure di tipo eccezionale”.