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20/07/2010 16:01:03

L'Udc decide per un "governo regionale delle emergenze"

"Il gruppo - si legge in una nota - ha ribadito l'esigenza improcrastinabile di formare con tutti i partiti che ci stanno un governo delle emergenze che sia a termine e che fissi alcuni temi da affrontare con immediatezza nell'interesse esclusivo dei siciliani: manovra finanziaria correttiva, soluzione della vicenda del precariato
e misure per il rilancio delle imprese e dell'economia in Sicilia". Il gruppo dell'Udc "si adopererà per il contenimento della spesa, spesso superflua, dell'amministrazione finanziaria, al fine di evitare sprechi e sperpero del denaro pubblico, e anche per questo chiede l'anticipazione del Dpef da trattare adesso e comunque prima della pausa estiva, per proporre subito una strategia concreta ad uscire dalla crisi congiunturale che la colpisce". "In considerazione di tutto ciò - prosegue la nota - invita il presidente Lombardo ad esprimersi ufficialmente sulle richieste formulate dall'Udc posto che, seppur lusingati dagli apprezzamenti e inviti dei suoi alleati l'Udc, continua a ritenere che la proposta per le prospettive di governo in Sicilia debba provenire esclusivamente dal governatore che se ne assume la totale responsabilità".

 

"Per noi - dice il capogruppo dell'Udc all'Ars, Rudy Maira - è opportuno un governo di responsabilità regionale per affrontare le emergenze e che abbia come prospettiva il ritorno alle urne. Non inseguiamo formule politiche né poltrone. La posizione dell'Udc è nota e vale la pena ribadirla: siamo all'opposizione ma siamo disponibili a sostenere un governo di responsabilità regionale che affronti le emergenze sociali, economiche ed occupazionali". "Questa opzione - prosegue - è l'unica possibile riguardo il coinvolgimento dell'Udc in un nuovo governo della Regione. L'elezioni rimangono comunque la prospettiva reale per ridare voce ai siciliani e per scegliere un governo ed una maggioranza". "Il presidente Lombardo conosce il nostro punto di vista - aggiunge Maira - e spetterebbe a lui fare una proposta, che noi valuteremmo senza preconcetti. Chiaramente l'impegno dell'Udc è legato a cose concrete come la riforma della legge di bilancio, l'esame immediato del Dpef (che invece Lombardo vuole approvare in autunno) e una manovra correttiva dei conti per liberare risorse a favore dei ceti deboli e per sostenere famiglie ed imprese".