"Da 4 anni, da quando faccio il consigliere provinciale, con interrogazioni, interventi in aula, comunicati stampa ho tentato di attirare l'attenzione dei due Presidenti della Provincia che si sono alternati nel quadriennio e degli amministratori dell'Airgest sulla necessità di tenere sotto controllo i conti della società aereoportuale, manifestando in particolare perplessità in merito ai risvolti finanziari dell'accordo con Ryanair, particolarmente oneroso. Alle obiezioni sollevate dal sottoscritto, e da pochi altri, si è sempre risposto con evidente fastidio,qualificando come pregiudizi ideologici i dubbi e le perplessità manifestati soprattutto in relazione alle ricorrenti perdite d'esercizio riscontrate nei bilanci AIRGEST. Prendo atto della sicurezza con la quale il Presidente Turano esclude che la norma contenuta nella finanziaria possa riguardare la Provincia di Trapani e la prevista ricapitalizzazione della società aereoportuale, e mi auguro sinceramente che abbia ragione e che rifletta sulla necessità di una maggiore oculatezza nella gestione finanziaria. Noto altresi' la (non tanto) velata polemica contenuta nelle dichiarazioni del Sen. D'Alì quando afferma "che il problema non si sarebbe posto se la società di gestione non avesse maturato perdite per tre anni di seguito". A parte il fatto che almeno una di queste tre annualità (il 2007) vedeva il Senatore a capo della Provincia, è stupefacente che il nostro se ne sia accorto solo adesso.
Nè lui nè i consiglieri provinciali di stretta osservanza correntizia (la sua corrente) hanno mai sollevato obiezioni, accusando di disfattismo lo scrivente che osava mettere in discussione "le magnifiche e progressive sorti" del nostro aereoporto; Ed il Presidente dell'Airgest, Salvatore Ombra, mi pare sia stato nominato nel ruolo dal Presidente D'alì, o sbaglio? Forse ho perso qualche puntata dei vari passaggi di corrente del PDL trapanese,ma credo che alle volte un dignitoso silenzio risulterebbe più appropriaro di certe estemporanee dichiarazioni.
Credo, infine, che il Presidente Turano debba seriamente riflettere sulla situazione della società AIRGEST ed assumere quelle decisioni che consentano di salvaguardare il nostro aereoporto, formidabile strumento di sviluppo economico, messo a rischio da decisioni probabilmente avventate, predisponendo un serio piano industriale e coinvolgendo, finalmente, gli operaori economici ed altri soggetti istituzionali."