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05/08/2010 14:20:52

Oggi alle 19, il libro «Osso, Mastrosso e Carcagnosso» verrà presentato alla Tonnara Florio

regionale e nazionale, Francesco Forgione. Tutto questo per raccontare la nascita delle tre più pericolose organizzazioni mafiose del Paese, mafia, 'ndragheta e camorra, su quello che all'epoca era un isolotto, nel mare delle Egadi a Favignana. «Osso, Mastrosso e Carcagnosso» i "fondatori", che in comune con i mafiosi di oggi hanno anche il verbo e il comportamento che come i moderni mafiosi insistono nel ritrovare tra le pagine della bibbia, mafiosi che chiudono lettere in cui ordinano vendette sanguinose salutandosi in nome di Madonne e Santi.
Oggi alle 19, il libro «Osso, Mastrosso e Carcagnosso» verrà presentato alla Tonnara Florio. Osso, Matrosso e Carcagnosso erano tre cavalieri di Toledo che nel 1400 ripararono a Favignana dopo che col sangue avevano lavato l'onore violato della sorella, a Favignana restarono in cella per 30 anni, i segni della dominazione spagnola restano ancora ben visibili in una parte dell'isola dove è stato trovato, grazie anche alle ricerche di un sacerdote, un trono, e anche delle stanze, alcune adibite a celle e a luoghi di tortura. Da quella detenzione la leggenda racconta che i tre uscirono con saperi diversi ma con un comune denominatore, Osso restò in Sicilia spargendo il sapere mafioso di Cosa Nostra, Carcagnosso, andò a Napoli fondando lì la camorra, Mastrosso, si fermò in Calabria a fondare la 'ndragheta, forse quella riuscita meglio perché per secoli è rimasta la meno vista, la più sommersa, delle organizzazioni criminali.