rappresentanti sindacali di Filt-Cgil, Fit-CISL e Uil Trasporti hanno sollecitato un incontro.
"Abbiamo chiesto di incontrare il commissario D'Andrea - dice Gaetano Bonavia, segretario generale Filt-Cgil siciliana- ma ci è stato comunicato che non sarà possibile riceverci. La situazione del gruppo Tirrenia è molto grave, il rischio è la mancata continuità dell'attività e la stabilità dell'occupazione".
Sono 2200 i lavoratori interessati, di questi 550 sono dipendenti della Siremar, società del gruppo attiva in Sicilia nei collegamenti con le isole minori. Nei giorni scorsi D'Andrea, nominato commissario straordinario per la gestione della società , ha depositato al Tribunale fallimentare di Roma il ricorso per la dichiarazione dello stato di insolvenza della compagnia, mentre la Mediterranea Holding, società partecipata a maggioranza dalla Regione Siciliana con il 37% delle azioni, che si era aggiudicata la gara d'acquisto, ha presentato un ricorso contro l'annullamento della gara.