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18/08/2010 17:16:47

Lumia apre alle "alleanze trasversali"

punta di diamante dello schieramento interno ai Democratici disponibile al dialogo con il Movimento per l’autonomia, rilancia sul suo blog un ragionamento avviato sul quotidiano di area margheritina “Europa“: sì alla “rottura con il passato”, leggasi gli schieramenti tradizionali, per un nuovo patto di governo in vista della possibilità — non dichiarata apertamente — di elezioni nazionali o regionali.

Per farlo, Lumia chiama a un’”assunzione di responsabilità” su alcuni temi-chiave come “lotta alla mafia, crescita del Mezzogiorno, sviluppo sostenibile e green economy”. Con la Sicilia come laboratorio politico per “una nuova Unità d’Italia”: “In Sicilia — spiega il senatore – abbiamo cominciato a farlo, sfidando la politica sul terreno delle riforme. Ci siamo chiesti: quali sono le riforme di cui la Sicilia ha bisogno per sconfiggere i sistemi di potere burocratico-clientelari e affaristico-mafiosi e avviare un cammino di legalità, sviluppo e bene comune? L’acqua pubblica, la raccolta differenziata, la sanità di qualità, la burocrazia efficace ed efficiente, la scuola a tempo pieno nei quartieri a rischio”. Il ragionamento è lo spunto per individuare i punti programmatici del futuro, con un’analisi che somiglia a una chiamata a raccolta dei fedelissimi per una candidatura: gli elementi chiave sono abolizione delle Province, riforma della pubblica amministrazione regionale, scuola pubblica e “segnare una svolta nel campo della formazione professionale perché da posteggio assistenzialistico si trasformi in volano per le attività produttive e l’occupazione”. Per inseguire il dopo-Berlusconi e intanto tenere l’occhio puntato sul dopo-Lombardo.