otterrebbe il 18 per cento (contro il 46,6 per cento delle Elezioni Politiche 2008 e il 36,4 delle Europee 2009); il Pdl Sicilia è dato al 17 per cento; il Movimento per l’Autonomia al 16 (alle Politiche 2008 aveva preso il 7,7 e alle Europee 2009 il 15,6 per cento); il Partito Democratico si fermerebbe al 15 per cento (contro il 25,4 delle Politiche 2008 e il 21,9 delle Europee 2009), l’Udc sarebbe oggi votato dal 10 per cento degli elettori (alle Politiche aveva preso il 9,4 e alle Europee l’11,9), al 10 per cento anche l’Italia dei Valori (alle Politiche aveva preso il 3,4 e alle Europee il 7,9), Sinistra, Ecologia e Libertà otterrebbe il 6 per cento (aveva preso il 2,1 alle Europee), la Destra avrebbe un gradimento del 2,2 per cento, mentre Rifondazione Comunista si fermerebbe all’1 per cento (alle Politiche aveva ottenuto il 2,6 e il 2,2 alle Europee). I dati sono stati diffusi al convegno regionale sul buongoverno e l’etica promosso dall’associazione Camelos, in corso a Calampiso (San Vito Lo Capo, Trapani). Al convegno Camelos di Calampiso sono stati resi noti anche i dati di un sondaggio realizzato sempre da ”Crespi ricerche” e relativo alla fiducia nel Presidente della Regione, Raffaele Lombardo: il governatore otterrebbe oggi la fiducia del 55,4 degli elettori, contro il 55,9 di un analogo sondaggio effettuato a luglio. Fra i politici siciliani più graditi, i dati resi noti da Crespi Ricerche rilevano che il più popolare oggi sarebbe il ministro della Giustizia, Angelino Alfano (55), al secondo posto Gianfranco Micciche’ e Stefania Prestigiacomo.