L'inchiesta, condotta dal procuratore Alberto Di Pisa e dalle Fiamme gialle presso la Procura di Marsala, è stata avviata a seguito della denuncia presentata da D.V., che ha accusato il capitano di fregata di averla sottoposta, tra il 2007 e il 2009, ad una serie di atti persecutori, richiamandola brutalmente alla presenza di altri militari, sovraccaricandola di servizi, anche con mansioni non d'ufficio, sottoponendola a procedimenti disciplinari.
Nello stesso procedimento sono rimasti coinvolti anche altri militari. Sono il capo di prima classe Gianluca Perrone, 39 anni, accusato di violenza sessuale, per avere baciato in bocca la donna, durante turni di servizio notturni. Ed inoltre il maresciallo Alberto Urso, 54 anni, che ha omesso di denunciare la violenza sessuale dopo il racconto della militare, il primo maresciallo Gualtiero Migliorini, 45 anni, e il maresciallo capo Concetto Cappuccio, 46 anni, anche loro indagati per lo stesso reato di omessa denuncia.