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12/10/2010 04:06:05

"Non si poteva candidare". Il consiglio provinciale chiude definitivamente la porta a Fernandez

Marsala - Petrosino - Pantelleria. Il consiglio, però, aveva rilevato alla prima seduta che Fernandez era incandidabile perchè aveva una condanna passata in giudicato per "detenzione e cessione continuata" di stupefacenti. Da qui l'estromissione. Ne era nato un processo per falso dal quale poi Fernandez, figlio del consigliere comunale Rino, era stato assolto perchè gli era stata riconosciuta la buona fede. Sulla base di questa assoluzione Fernandez pretendeva di essere di nuovo reintegrato al suo posto, ma il consiglio provinciale ha detto no, perchè, come è ovvio, la vicenda processuale sul falso nulla a che vedere con la causa tassativa di incandidabilitĂ  che riguardava Fernandez. Il consiglio ha accolto il parere dell'ufficio legale della Provincia e lo ha recepito nella seduta di giovedì scorso: "La richiesta di revoca in autotutela da parte dell’aula della delibera che confermò la sua estromissione dell’assemblea consiliare non può dunque essere accolta". Nell’atto deliberativo predisposto dall’amministrazione Turano, si afferma “l’inesistenza di alcun dubbio circa il fatto che la condanna subita dal signor Fernandez rientri nel novero delle fattispecie contemplate dal legislatore come ostative della candidatura”. Fernandez è stato condannato, con sentenza divenuta definitiva il 22 gennaio del 2001, “per i reati di detenzione e cessione continuata di sostanze stupefacenti alla pena di un anno e sette mesi di reclusione”.  E’ stato fatto rilevare che Fernandez non ha mai fornito alcuna documentazione sulla sua riabilitazione. “Il fatto che Fernandez sia stato assolto dal Tribunale di Marsala per il reato di falsitĂ  ideologica non elude, ma semmai rafforza, la prova che la preesistente condanna inflitta al Fernandez per i reati di detenzione e cessione continuata di sostanze stupefacenti rientri nel novero delle fattispecie contemplate, per legge, come ostative alla candidatura”.

Da parte sua Fernandez non ci sta. e parla di "ennesimo abuso da parte del Consiglio Provinciale": "E' stata messa in scena un’autentica farsa". Pertanto " il Movimento Fratelli d’Italia e il Consigliere eletto Massimo Felice Fernandez, di concerto con l’avv. Franco Ucelli Ratti, nei prossimi giorni agiranno secondo i termini di legge nei confronti dei soggetti pubblici e privati coinvolti, così come è stato ribadito nell’atto di interpello e successive note integrative".