molto strana bandita da Marsala Schola. In molti si chiedono chi vigila sul rispetto de
i contratti e della trasparenza. Lei è stato in silenzio su questa vicenda…
Io do le indicazioni di natura politica. Il servizio di scuolabus deve essere assicurato, ma Marsala Schola è un ente a parte, con propria autonomia e un proprio dirigente.
Tutto qui?
Quando si è posto un problema per i lavoratori licenziati,io sono intervenuto in maniera inusuale sulla gara d’appalto per garantire il rispetto dei contratti di lavoro dei dipendenti della ditta che si sarebbe aggiudicata l’appalto. Ho inoltre previsto delle sanzioni pesanti per l’azienda che si sarebbe resa inadempiente negli obblighi particolari.
Gli scuolabus hanno pure la revisione scaduta.
Ma come posso saperlo io? Dovrei fare io personalmente le verifiche? Sono aspetti che devono seguire i dirigenti. Io ho chiesto su Marsala Schola una relazione ai dirigenti. Però ritengo che ci sia qualcuno che lavori per bloccare il servizio di scuolabus.
Addirittura, il complotto...
Guardi che la sicurezza dei bambini a noi sta molto a cuore. Stiamo facendo diversi interventi in molte scuole per il rispetto della normativa antincendio, per la realizzazione di palestre, asili nido, impianti di riscaldamento.
Però, sugli scuolabus…
Sugli scuolabus mi pare che ci sia un’attenzione particolare da parte di qualcuno....
Cioè?
Ma secondo lei Presidente e Dirigente di Marsala Schola sono così leggeri da mandare i bambini su un autobus senza freni?
E se queste leggerezze venissero accertate?
Li mando a casa. Ma vorrei che si abbassassero un po’ i toni su questo problema. L’Amministrazione è attenta, vigila e controlla.
Periodicamente si parla della rivalutazione del tratto di costa iniziale dello Stagnone di Marsala, in particolare delle aree militari abbandonate, come per esempio la bellissima struttura dei Capannoni Nervi. A Marsala ci sono molte strutture militari abbandonate.
Abbiamo delle novità interessante. Quest’area sta a cuori di tutti i marsalesi, perché i vincoli militari hanno salvato dal degrado una zona davvero bella. Sfruttando la nuova legge nazionale che prevede la dismissione dei beni immobili del Ministero della Difesa, abbiamo tenuto alcuni incontri con funzionari ministeriali e l’8 Novembre andremo a firmare un progetto per l’utilizzazione di queste due grandi aree demaniali.
Quali?
Quella del lungomare, e quella della circonvallazione.
E in cosa consiste la riqualificazione?
Andremo a modificare la destinazione d’uso di tutta l’area della circonvallazione. Il Ministero della Difesa attiverà tutta una serie di progetti. L’aumento di valore che scaturirà da questo cambio di destinazione d’uso è pari al valore dei Capannoni Nervi, che verranno ceduti al Comune di Marsala.
Due piccioni con una fava.
Da un lato riqualifichiamo l’area della circonvallazione, che è devastata. Dall’altro lato acquisiamo gratis i Capannoni Nervi, e abbiamo già ottenuto un finanziamento per un primo studio per capire cosa possiamo fare in quell’area, senza speculazioni edilizie di sorta e nel rispetto dei luoghi.