Vincenzo Menfi/2: "Noi contro i posteggiatori abusivi. Ma i cittadini non collaborano"

E’ necessaria una precisazione tecnica. La legge prevede che il posteggiatore abusivo venga sanzionato con 700 euro e la confisca dell’incasso. Ebbene, la prima sanzione è inapplicabile perché spesso si tratta di soggetti nullatenenti. E’ una sanzione virtuale.
E per la confisca dell’incasso?
Si può confiscare solo l’incasso accertato. Quindi significa che è necessario stare appostati per alcune ore. I servizi di osservazione in questo caso sono lunghissimi.
Si può confiscare solo quello che il posteggiatore ha in tasca.
Si. Per elevare un verbale ci vogliono ore di osservazione.
Quante ne avete elevati verbali negli ultimi tempi?
Circa 70. Ma è un’attività difficile. Perché ormai conoscono i nostri volti e i nostri mezzi. E noi stiamo ore a volte per fare una confisca di un euro, un euro e mezzo.
Come si risolve il problema?
E’ necessario che i cittadini collaborino.
In che senso?
Su 70 verbali che abbiamo fatto, non c’è stata mai una denuncia dei cittadini. Nessuno ha mai dichiarato che il posteggiatore lo ha minacciato. Senza questa prova testimoniale, non possono emergere quei profili estorsivi che sono fondamentali per contrastare il fenomeno.
E voi non potete fare nulla.
Io personalmente ho arrestato due posteggiatori abusivi in Piazza Castello, vicino al carcere.
Da parte vostra c’è il massimo impegno.
Certo. Ma abbiamo bisogno della collaborazione dei cittadini. Il fenomeno è odioso. Ma non bisogna dare soldi ai posteggiatori abusivi, e, soprattutto, bisogna denunciare. Noi abbiamo un nucleo apposito che si occupa di questo problema, ma rischiamo di girare a vuoto,senza la collaborazione dei cittadini.
Se nessuno parla…
Certo…come facciamo a dimostrare che un posteggiatore minaccia un cittadino, se questo neanche testimonia?
Cambiamo argomento. Accanto allo Stadio c’è uno spartitraffico che è diventato una specie di mercato in mezzo alla strada. E’ abusivo?
No. Sono 17 posteggi istituiti nel 2006, quando io sono stato trasferito da Partanna a Marsala. Alcune zone della città in quel tempo erano proprio invase dagli abusivi. Noi abbiamo eliminato le zone più gravi, come Porticella, e istituito questo mercato, assolutamente regolare. Chi è li è legittimo.
Quindi tutto in regola.
Non proprio. Perché comunque alcune installazioni non sono in regola. Le attività commerciali sono regolari, ma non hanno il diritto – ad esempio – di invadere la sede stradale.
E gli ambulanti che si mettono di fronte, sotto lo stadio?
Sono anche loro in regola. Ma la legge prevede che loro ogni due ore si debbano spostare, perché sono dei venditori ambulanti. E noi li facciamo spostare.
Ci sono anche i venditori di pesce abusivi in Via Garibaldi.
Proprio oggi abbiamo fatto due sequestri.
Che fine fa la merce sequestrata?
Se è accerta l’origine viene data in beneficienza. Se no, viene distrutto.
Contrastate molto questi fenomeni?
Vi ricordo che di recente abbiamo debellato i commerci abusivi che avvenivano in Via Trapani davanti al Commerciale e in Via Salemi. Facciamo quello che possiamo.