Lo ha detto il Procuratore capo di Marsala (Trapani), Alberto Di Pisa commentando la notizia della lettera con i proiettili arrivata nella tarda primavera, ma di cui si e' appreso solo ieri. "Evidentemente sto facendo delle cose che possono dare fastidio a qualcuno...", ha poi aggiunto Di Pisa. E alla domanda se la lettera di minacce e il tentativo di entrare nella casa di campagna del Procuratore aggiunto di Caltanissetta, Nico Gozzo, possono essere un segnale preoccupante, ha spiegato: "Non credo che ci sia un nesso tra le due cose".
“Lo Stato è vicino al procuratore di Marsala, Alberto di Pisa, e alla sezione di pg della Guardia di Finanza della stessa procura per il vile atto intimidatorio di cui sono stati vittime. Le organizzazioni mafiose sono alle corde, la strada intrapresa è quella giusta e rafforza la determinazione dello Stato di andare avanti nella lotta alle mafie”. Lo afferma in una nota il guardasigilli, Angelino Alfano.
Il Sindaco di Marsala Renzo Carini, fuori sede per motivi istituzionali, appresa la notizia dell’atto intimidatorio nei confronti del Procuratore Capo della Repubblica dottor Alberto Di Pisa ha immediatamente disposto l’invio di un telegramma di solidarietà al massimo dirigente della procura di Marsala.
Il telegramma testualmente recita: "At nome Amministrazione et mio personale manifesto piena solidarietà at Signoria Sua, grande esempio servitore dello Stato nella lotta Crimine Organizzato et delinquenza comune. Auspico veloce individuazione autori vile gesto intimidatorio et formulo proficuo lavoro continua affermazione legalità nostro territorio".
Anche il Presidente del Consiglio Comunale Oreste Alagna, a nome dell’Assise di Palazzo VII Aprile e suo personale, esprime la propria solidarietà al Signor Procuratore della Repubblica di Marsala dottor Alberto Di Pisa nei confronti del quale è stato perpetrato il vile atto intimidatorio.
Il Sindaco della città di Castelvetrano , Dr. Gianni Pompeo, appresa la notizia dell’ inquietante gesto compiuto ai danni del procuratore della Repubblica di Marsala, Alberto Di Pisa, ed alla sezione di polizia giudiziaria della Guardia di finanza presso la stessa Procura, che hanno ricevuto delle buste contenenti dei proiettili, ha voluto manifestare la sua solidarietà al magistrato : “Si tratta di un vile gesto che rappresenta come la mentalità mafiosa nella nostra provincia sia ancora fortemente radicata-afferma Pompeo- al dottor Di Pisa ed agli uomini delle Fiamme Gialle,giunga il mio incoraggiamento a non arretrare di un solo passo, ed auspico che gli organi inquirenti possano far luce sulla vicenda”.