Il Comune di Marsala, in collaborazione con il Consorzio Solidalia – in atto gestore del servizio nel Centro accoglienza di
contrada Perino – continuerà pertanto ad assicurare ai rifugiati diversi interventi (peraltro già inclusi nel progetto “Cittadini del Mondo”): tutela legale, servizio psicosociale, inserimento lavorativo, attività di sensibilizzazione nelle scuole, corsi di lingua, ecc. “All’attuazione del progetto - afferma Anna Bandini, assessore ai Servizi sociali – concorrono diversi fattori, tenuto conto che la presenza di tali soggetti svantaggiati è di drammatica attualità anche nella nostra città ”. Il progetto ha un costo annuale di oltre 330 mila euro, di cui quasi 240 mila a carico del Ministero dell’Interno nell’ambito del “Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati” (SPRAR), istituito d’intesa con l’ANCI e l’ACNUR. Il Comune di Marsala interverrà a copertura dei costi (circa 90 mila euro l’anno) con l’equivalente in servizi, personale e strutture.