con una portata dimezzata. Nel pomeriggio, invece, l'impianto ha ripreso a funzionare a pieno regime, pompando acqua nelle condotte a circa 360 litri al secondo. Durante il fermo, i tecnici del Comune sono intervenuti anche a Marracco, dove l'impianto era andato in tilt.
Il dissalatore si era fermato la scorsa notte a causa di un calo di tensione che ha causato un black out, bloccando le pompe di rilancio, ovvero quelle che spingono l'acqua dall'impianto verso le reti idriche dei comuni trapanesi. L'incidente ha provocato disagi in tutto l'hinterland dove, per tutto il giorno, non è stata presa acqua dal dissalatore. I comuni, infatti, hanno potuto contare sulla presenza di altre fonti di approvvigionamento, come quelle di Bresciana. Per affrontare l'emergenza, l'Ufficio Acquedotti del Comune si è impegnato a eseguire verifiche sull'approvvigionamento nell'intero territorio, provvedendo a un razionamento equo dell'acqua proveniente dalla condotta di Bresciana e diminuendo l'erogazione a Favignana e alle frazioni di Xitta.