E ancora una volta, la politica marsalese, che si dichiara sempre vicina alla situazione insostenibile dei precari del pubblico impiego, alla prima occasione utile si volta dall’altra parte.
Nell’ultimo Consiglio Comunale, lunedì scorso, quello in cui sono state approvate le variazioni di bilancio, era stato presentato un emendamento da un gruppo di consiglieri, per integrare con 240.000 euro il fondo per le ore lavorative dei precari del Comune di Marsala, cioè degli ex l.s.u. e dei cosiddetti “contrattisti”.
L’emendamento dei consiglieri nasceva sulla base delle polemiche sollevate dal tentativo del Sindaco Carini di fare una procedura di mobilità esterna per assumere personale al Comune di Marsala, anziché procedere alla stabilizzazione dei precari. Proprio il Sindaco Carini, venerdì scorso, per calmare gli animi, si era detto disponibile a valutare in sede di variazioni di bilancio il sostegno ai precari marsalesi, per farli lavorare di più, e fargli guadagnare qualcosa in più rispetto al misero stipendio che portano a casa.
Ebbene, è stata la stessa Amministrazione Comunale, tramite il dirigente Fiocca, a dichiarare irricevibile l’emendamento dei 240.000 euro per l’integrazione delle ore di lavoro dei precari. Non si possono spostare soldi, ha fatto capire Fiocca. Salvo poi approvare un altro emendamento, sempre per i precari, di appena 20.000 euro.
Che cosa significa? Che solo alcuni tra i precari dell’Amministrazione Comunale godranno di un aumento di ore e di stipendio, magari i pochi vicini al Sindaco Carini …
Soldi non ce ne son, sembra dire l’Amministrazione Comunale. Ma i soldi in realtà ci sono. Vengono spesi per fare altro, come ad esempio per sostenere lo Sport Club Marsala 1912 (ad una prima lettura delle variazioni verranno impiegati circa 80.000 euro) o per cambiare la gommapiuma (!) al campo di calcio di Via Istria: 10.000 euro…
In Consiglio le variazioni id bilancio sono state approvate con 14 voti favorevoli, su altrettanti consiglieri presenti in aula. “Il Consiglio Comunale – afferma il presidente Oreste Alagna – con senso di responsabilità ha approvato le variazioni di bilancio, atto necessario per consentire alla Giunta Carini di proseguire nella gestione burocratico-amministrativa dell’Ente municipale”. “Abbiamo formulato le variazioni di bilancio – afferma il Sindaco Carini – in modo tale da garantire il rispetto del Patto di Stabilità interno per l’esercizio 2010, scongiurando le conseguenze molto negative che ne sarebbero conseguite per l’Ente in caso di non approvazione. Con le variazioni – prosegue il primo cittadino faremo fronte alle spese obbligatorie e daremo una risposta positiva ad esigenze non dilazionabili delle famiglie bisognose, in modo da dar loro un minimo di risposta in una fase difficile come quella attuale. Voglio – infine - ringraziare il Consiglio Comunale – per avere esitato questo importante atto deliberativo che ci consentirà di garantire la corretta amministrazione dell’Ente”. Le variazioni di bilancio – secondo quanto ratificato dal Consiglio – ammontano complessivamente a 7 milioni di euro. Le variazioni proposte dall’Amministrazione Carini e dal settore ragioneria di cui è assessore il Vice Sindaco Michele Milazzo, riguardano, in entrata, i proventi derivanti dalla legge Bucalossi per cui è stata prevista una diminuzione di 1 milione e 100 mila euro. Le altre consistenti detrazioni in tema di entrate saranno inerenti le contravvenzioni (- 400 mila euro) e i trasferimenti regionali (- 450 mila euro). Per quel che concerne le uscite sono state previste 650 mila euro in più per il pagamento dell’Energia Elettrica, 400 mila per trasferimenti all’Ato, 300 mila per l’Istituzione Marsala Schola, e 180 mila per i pacchi dono in favore degli indigenti. Le altre uscite riguardano piccole somme per riequilibrare alcuni capitoli di bilancio e garantire la corretta attività dei settori e degli Staff. Con l’emendamento della maggioranza sono stati invece impinguati i Peg riguardanti i contributi alle società sportive e alle associazioni culturali (120 mila euro) e le integrazioni salariali (80 mila euro). Il bilancio di previsione del Comune di Marsala, gestito tecnicamente dal settore ragioneria del Comune, diretto da Nicola Fiocca, ammonta complessivamente a 160 milioni di euro.