La fuoriuscita di questo personale è prevista per la fine di aprile 2011, con un risparmio di circa 46 milioni di euro.
Secondo uno screening dell’assessorato regionale alla Formazione, i lavoratori che hanno già maturato i requisiti per la pensione sono 537 e per regolare la loro posizione la Regione venerdì prossimo siglerà un protocollo d’intesa con l’Inps. Per altre 600 persone, tra docenti e amministrativi, la Regione aprirà un confronto con i sindacati per definire le modalità di accompagnamento alla pensione, essendo prossimi alla quiescenza.
Un ulteriore esubero di 400 persone sarà gestito con strumenti alternativi, utilizzando progetti finanziati con fondi europei. “Bisogna ridimensionare il numero del personale degli enti, in totale 8mila dipendenti – conferma il capo di cabinetto dell’assessorato alla Formazione, Nino Emanuele – E’ necessaria un’operazione di alleggerimento del sistema per riformare la formazione”.