Mazara del Vallo: un arresto per rapina

di Mazara del Vallo. Nella serata dello scorso 11.02.2011, nella nota via Garibaldi (centro storico mazarese), gli equipaggi delle Volanti di turno, intervenuti a richiesta di diversi utenti, avevano modo di rintracciare, bloccare e condurre in ufficio lo straniero extracomunitario Hadadd Sadok classe 1984. Il predetto - secondo le segnalazioni telefoniche ricevute dal Commissariato - poco prima, si era reso responsabile di rapina aggravata ai danni di due esercenti di locali notturni del centro storico mazarese e di minacce gravi nei confronti del gestore di un terzo locale. In particolare e secondo una prima ricostruzione dei fatti, alle ore 20,40 circa, sotto la minaccia di un grosso coltello con lama lunga circa 30 cm., l’Haddad Sadok si presentava all’interno di un primo locale e presso il bancone mescite, sotto la minaccia del coltello che portava al seguito, pretendeva - alla presenza di diversi avventori atterriti - che gli si versasse una bevanda. Avuta la medesima, si allontanava e si recava ad altro vicino pub. Qui, minacciando ancora un volta col coltello il barista, l’Haddak sottraeva a quest’ultimo l’accendino e le sigarette di cui disponeva. Prima di lasciare il locale, l’uomo minacciava pesantemente pure i clienti presenti al verosimile fine di guadagnarsi indisturbato l’uscita. Lasciato il locale da ultimo menzionato, l’Haddad si recava presso un nuovo pub e qui minacciava il gestore facendogli credere di occultare sotto gli indumenti indossati una pistola. A questo punto, mentre si allontanava, veniva intercettato nella via Garibaldi dagli operatori delle Volanti di turno. Alla vista dei poliziotti, il menzionato straniero si liberava del coltello usato poco prima per i delitti commessi gettandolo in terra e cercava, senza riuscirci, di sfuggire alla cattura. Dalla successiva perquisizione, l’uomo veniva trovato in possesso dell’accendino asportato poco prima. Sussistendo i presupposti di legge, il sopra indicato straniero veniva tratto in arresto. In seguito, l’arrestato veniva condotto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, presso la Casa Circondariale di Marsala per essere ivi trattenuto fino alla celebrazione dell’udienza di convalida. Il rito menzionato si teneva il 14.02.2011 e si concludeva con la convalida dell’operato arresto nonché con l’applicazione - da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala - all’Hadadd della misura cautelare della custodia in carcere.