Lo ha spiegato l'assessore regionale alle Infrastrutture, Pier Carmelo Russo, rispondendo all'Ars a una interrogazione parlamentare del deputato Marco Falcone (Pdl). Il sollecito risale allo scorso 8 febbraio. Russo ha fatto una breve cronistoria. A fronte del fabbisogno di 121 mln, Russo ha riferito che "le Ferrovie, in modo inelegante, aveva comunicato la disponibilità a firmare per 119 mln, ma quando la giunta ha risposto che era pronta, il gruppo Fs ha ridotto la cifra a 117 mln, tagliandola ulteriormente, di fronte all'ennesima disponibilità della giunta regionale, a 111 milioni". "Per questa ragione - ha sostenuto Russo - il contratto di servizio al momento non è stato firmato".