lavoratori della Tirrenia allo sciopero di 24 ore degli addetti, marittimi e amministrativi della compagnia di navigazione indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per protestare contro quella che è stata definita “ una battuta d’arresto nella procedura di privatizzazione rispetto alle garanzie contrattuali e occupazionali”.
A darne notizia è la segreteria regionale della Fit Cisl marittimi. In Sicilia i lavoratori della Tirrenia sono circa un migliaio. “Sollecitiamo ancora una volta – spiega Franco Lo Bocchiaro, segretario regionale Fit Cisl marittimi – una presa di posizione da parte del governo nazionale per il mantenimento dei livelli occupazionali e contrattuali. Non riusciamo a comprendere poi, la totale assenza delle istituzioni che poco si impegnano nella soluzione della vertenza vicina ad un epilogo, il 15 marzo quando le buste con le offerte delle aziende interessate all’acquisizione di Tirrenia e Siremar saranno aperte”.
E conclude “siamo preoccupati in particolare per le sorti della compagnia di navigazione siciliana, Siremar, notiamo infatti la volontà dell’esecutivo nazionale e di quello regionale di avvolgere nel silenzio la vertenza che in Sicilia riguarda il futuro di un migliaio di lavoratori”.