Così il Presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra, ha commentato il ritrovamento di un’arma da fuoco nel bagaglio di un passeggero avvenuto domenica scorsa. «Abbiamo avuto la conferma e la prova che le certificazioni dell’ENAC ed i riconoscimenti delle procedura di sicurezza di analisi documentale (AGC) della UK Border Agency sono ampiamente rispondenti alla operatività del personale e dei metodi messi in campo quotidianamente. Va comunque riconosciuto al personale della KSM, che gestisce i controlli di sicurezza sia ai varchi passeggeri che ai nastri trasporto bagagli del BHS (Bagagge Handling System), di avere tenuto altissima la soglia dell’attenzione e di aver operato con efficienza e professionalità fino all’intervento del personale di Polizia di frontiera ed aeroportuale cui compete, per esclusivo compito di istituto, la successiva procedura di polizia giudiziaria».