E' quanto sostiene il consigliere provinciale di Alleanza per la Sicilia Peppe Angileri. Un welfare che, per Angileri, «non può e non deve continuare ad essere inteso come assistenza, ma come uno degli strumenti strategici per la crescita della città in termini di qualità della vita, di benessere individuale e collettivo». Per il consigliere provinciale «è questa la missione della classe politica», che deve avviare un programma di lavoro che abbia come obiettivo quello di «fare delle politiche sociali un motore per uno sviluppo socialmente sostenibile». Politiche che in grado di fornire «nuove opportunità per tutti i cittadini di Marsala, giovani e anziani, donne uomini, italiani e stranieri», avendo come stella polare i «bisogni più urgenti e gravi, quelli delle fasce più deboli della popolazione».