Il 6 maggio 1981 la Regione Siciliana ha istituito la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro avviando un processo politico-culturale che ha permesso la costituzione di un patrimonio naturalistico regionale composto da cinque Parchi ed oltre settanta Riserve Naturali.
Oggi il 10% del territorio è sottoposto a tutela ambientale e la Sicilia ha raggiunto standard internazionali nella salvaguardia e tutela della biodiversità.
L'iniziativa dell'ONU di proclamare il 2011 “Anno Internazionale delle Foreste” ha stimolato gli studenti delle scuole di Buseto Palizzolo, Castellamare del Golfo, Custonaci e San Vito Lo Capo a celebrare il trentennale delle Aree Protette in Sicilia con lo spettacolo teatrale “Un giorno con lo Zingaro”, una originale rievocazione della storia della Riserva Naturale dello Zingaro. Lo spettacolo è curato dagli studenti dei Comuni in cui ricade l'Area Protetta con il coordinamento dall'Associazione “Alf Leila”, la collaborazione della Cattedra di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti Palermo, del Liceo Artistico Statale “Eustachio Catalano” di Palermo e la partecipazione del Coro di Custonaci, delle Voci Bianche dell'Orchestra Sinfonica Siciliana e del Kandinskij Music Factory. I giovani artisti si esibiranno il 6 maggio 2011 nell'anfiteatro naturale facilmente raggiungibile dall'ingresso sud (lato Scopello) della Riserva.
Altro momento significativo della giornata sarà la proclamazione della “Carta dello Zingaro” sui diritti della Aree Naturali Protette Siciliane che gli stessi studenti leggeranno e chiederanno di sottoscrivere alle Autorità presenti (è prevista la presenza del Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo, dell'Ass. Reg. delle Risorse Agricole ed Alimentari Dott. Elio D'Antrassi, dell'Ass. Reg. del Territorio e dell'Ambiente Dott. Gianmaria Calogero Sparma).
La manifestazione proseguirà con la sottoscrizione di un Accordo di Collaborazione tra la Direzione della Riserva ed il Comando Regionale della Guardia di Finanza per la prevenzione e la repressione di reati ambientali nell'area naturale della Riserva dello Zingaro. Al termine verrà deposta una corona di fiori in memoria del finanziere Vincenzo Mazzarella, ucciso nel 1950 dalla banda di Salvatore Giuliano a Punta Capreria, oggi all'inteno della Riserva.
Le giornate di Sabato 7 e domenica 8 maggio 2011 saranno invece dedicate alle attività ricreative; in programma escursioni, esplorazioni in grotta, traversate in Mountain Bike, percorsi snorkeling, immersioni subacquee e giri in barca a vela per tutti. Previsti anche momenti culturali come la lettura al tramonto di poesie dedicate allo Zingaro e la prima visione delle spettacolari immagini di una incredibile scoperta: un sistema di cavità sommerse che si sviluppano nel sottosuolo della Riserva dello Zingaro. Le immagini mostrano luoghi difficilmente raggiungibili dove scorrono fiumi d’acqua dolce e sono in corso fenomeni naturali che rendono fantastici luoghi probabilmente abitati dai nostri più antichi predecessori e dimostrano quanto la Sicilia sia ancora capace di riservare grandi sorprese a chi sa e vuole cercare.