Nella prima frazione la squadra lilibetana impone la propria superiorità tecnica e, nonostante varie imprecisioni, riesce a prendere il vantaggio dopo pochi minuti. Al settimo minuto, in una velocissima azione di contropiede D'Angelo pesta il piede di un giocatore avversario e subisce la lussazione dell'anca destra; dopo circa 15' lo stesso viene prelevato dal 118 e condotto al pronto soccorso dell'ospedale di mazara del vallo. Dopo i primi accertamenti D'Angelo verrà condotto all'ospedale di Castelvetrano dove i sanitari potranno ridurre la lussazione del femore e mettere l'arto in trazione. Fine di stagione anticipata per il terzino sinistro dell'IMEX.
Ripresa la gara, Marsala pur non brillando nel gioco, riesce a tenere testa alla partita ed incrementare il vantaggio fino al 15/8 alla chiusura della prima frazione. Ottima la prova di Lucido e del giovanissimo Lo Cicero che sostituisce D'Angelo negli ultimi 15' della frazione. Nel secondo tempo Lo Cicero, che non stava demeritando, viene sostituito, il Chieti spinge e riesce a fare il break ai marsalesi fino al 17/16; ancora una volta il Marsala riesce a complicarsi la vita, la squadra si disunisce e non riesce a costruire un gioco che possa impensierire gli ospiti, i chietesi cominciano a credere di poter vincere una gara che sembrava già chiusa alla fine del primo tempo e tallonano l'IMEX, rientra ancora Lo Cicero, il tempo di piazzare i goals del 18/16 e del 19/17, e Marrone riesce a "inventare" gli ultimi tre goals che impediscono ai chietesi di battere la squadra locale.
Dopo un discreto primo tempo in cui l'IMEX sembra dominare la gara, nonostante l'uscita di D'Angelo, ancora una volta l'IMEX perde l'occasione per dimostrare il valore dell'organico della squadra; poche idee, gioco personale e tanto nervosimo, soprattutto nel secondo tempo, rischiano ancora di compromettere quanto fatto di buono nel girone di andata.
"Sabato prossimo sarà la volta di Ancona, ormai matematicamente promossa in Elite, e sarà l'ultima occasione per la squadra lilibetana di dimostrare alla propria società e a tutti i sostenitori il proprio valore" dice il D. S. Fiorino, palesemente insoddisfatto di quanto espresso in questa gara dalla sua squadra - "Per quanto mi riguarda, l'assenza di D'Angelo nella prossima gara e l'ultima di campionato nella tana della futura neopromossa, non costituiscono certo motivo per non affrontare l'Ancona con la dovuta determinazione per vincere la partita, anzi è un motivo in più per lasciare una ottima impressione a fine stagione. E' termpo di programmi e la società dovrà valutare attentamente le proprie scelte."