È il responso di una riunione che ha visto stamattina intorno a un neonato tavolo tecnico l’assessore regionale al Territorio, Gianmaria Sparma (insieme ad alcuni tecnici) e il direttore generale del Dipartimento regionale alla Protezione civile, Pietro Lo Monaco. Erano presenti pure Livio Marrocco (capogruppo all’Ars e coordinatore provinciale di Fli), un tecnico del Comune di Castellammare del Golfo e rappresentanti delle strutture ricettive danneggiate dall’esondazione. “L’obiettivo è quello di mettere in sicurezza tutta l’area della parte terminale del fiume entro fine giugno”, afferma Marrocco, sottolineando che “il tavolo tecnico servirà a pianificare gli interventi e opererà in raccordo con il Comune di Castellammare del Golfo”. Dopo la prima messa in sicurezza ad opera della Protezione civile sarà la volta di un successivo intervento dell’assessorato al Territorio, volto a contrastare il dissesto idrogeologico dell’area.