«I beneficiari denunciano, tuttavia - scrive il segretario dell'organizzazione sindacale, Antonio Chirco - limitazioni e gravissime irregolarità contrattuali nel momento in cui rilevano che deficitano delle più elementari tutele in ordine al rapporto di lavoro dipendente. Gli occupati del cantiere sono esclusi da ogni versamento di contributi previdenziali, dall'indennità di disoccupazione e, inoltre, non esiste alcuna tutela in ordine all'indennità di malattia».
La Cisl si chiede se in altre Regioni avviene lo stesso e, essendo leso il diritto completo al lavoro, sancito dalla Costituzione italiana, a cosa serva il cosiddetto Statuto Speciale della Regione Siciliana.
«Prendiamo atto della sua sensibilità nell'affrontare il problema - conclude Chirco - e le chiediamo di continuare a sollecitare gli organi regionali preposti per la definizione della gravissima manomissione».