Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/07/2011 04:42:13

Colmata di Casabianca, a che punto sono i lavoretti?

Ricapitoliamo. La colmata ha visto la luce nel 2005 quando sono stati depositati i fanghi estratti dal fondale del porto di Trapani per prepararlo all’America’s Cup. Poi è stata bellamente recintata e lasciata germogliare fino a questa primavera. Nel frattempo comune di Marsala e Provincia, dopo lungaggini varie e la poca voglia del Presidente della Provincia Turano a rimuovere i fanghi, si accordavano  per eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria (nonostante ci siano diversi progetti in ballo, tutti però troppo costosi per entrambi gli enti).  Ed eccoci arrivati ad aprile 2011. Finalmente partono i lavoretti – 100 mila euro affrontati dalla Provincia e 100 mila dal Comune di Marsala - con teatrino annesso tra Carini e Turano all’inaugurazione. Carini si era arrabbiato perché il giorno concordato per l’inaugurazione dei lavori Turano non poteva venire, motivo per cui il Sindaco di Marsala presidia la colmata col suo camper in segno di protesta. Il giorno dopo Turano arriva, sbotta un “minchia! per un giorno di ritardo” a Carini, inaugura e se ne va: tanta fatica semplicemente per  togliere le erbacce, spianare i fanghi e sostituire la recinzione metallica con una staccionata in legno di castagno. Il tutto in due mesi, parola di Carini ed entourage: “Iniziamo finalmente i lavori alla colmata, la città non può più assistere a questo spettacolo indecoroso, entro l’estate la zona sarà sistemata”. Però il progetto redatto dalla Provincia dice ben altro: i lavori che effettuerà la Megaservice dureranno la bellezza di otto mesi, fino a dicembre 2011.
Infatti fino ad oggi i lavori non sono andati avanti proprio in maniera spedita.  A metà giugno sono rimasti fermi per qualche giorno in attesa del legno per la staccionata. Ricordiamo che i lavori della colmata sono divisi in due stralci diversi (quindi due progetti e due appalti), perché la colmata stessa è divisa in due parti, una più a nord e una a sud in direzione lidi, con una zona franca in mezzo fatta di alghe, acqua stagnante e rifiuti.
Adesso dal comune arriva la notizia che i lavori si stanno completando.  Ma la seconda parte, quella in direzione lidi, è ancora ferma. Dalla Provincia giungeva voce che i lavori si sarebbero eseguiti contestualmente a quelli della zona nord, in quanto anche il secondo appalto sarebbe stato affidato alla Megaservice. Solo il 28 giugno la Provincia approva il progetto e affida i lavori alla Megaservice, aspettando la seconda metà del cofinanziamento del Comune di Marsala,  50 mila euro, accreditati qualche giorno fa.
Mese più mese meno, Renzo Carini è fiducioso: "A giorni la zona assumerà un nuovo aspetto, senz'altro più decoroso  e mi auguro che, in sinergia con il presidente della Provincia di Trapani, si possa al più presto portare a compimento l'opera di bonifica dell'intera area".
Appunto, questi lavoretti non risolveranno la situazione complessiva della colmata. Rimane sempre quella zona centrale poltigliosa e puzzolente in cui ci si trova di tutto (pneumatici, lavatrici, carcasse di natanti abbandonate) e che è sempre visibile dalla s.p. 84 che d’estate è tra le strade più trafficate della città. 

{gallery}lavoretti_colmata{/gallery}