Il progetto, che prevede una spesa complessiva di 30.000 euro, di cui 26.000 con fondi regionali, è stato predisposto in Accordo di Scopo tra l'AMP ed il COES (Centro Orientamento Emigrati Siciliani), l’Associazione leader nella valorizzazione dei rapporti fra la Sicilia e le comunità di siciliani emigrati.
Il progetto prevede la stipula di un protocollo d’intesa tra i due parchi marini, incentrato sul rafforzamento dei legami fra la comunità di Marettimo e quella emigrata a Monterey (dove vivono circa 1.400 Marettimari), sulla tutela di alcune specie protette similari (la Foca monaca, nelle Egadi, e le Otarie, a Monterey) e sulle pratiche di gestione della più grande riserva marina d’Europa (l’AMP “Isole Egadi”) e del più grande parco marino degli Stati Uniti (il Monterey Bay Marine Sanctuary).
“Questo progetto riveste un grande valore culturale,– ha dichiarato il Sindaco e presidente dell’AMP, Lucio Antinoro –, rappresentando il momento di ricongiungimento dell’isola di Marettimo con la più numerosa comunità marettimara all’estero, e anche un prestigioso riconoscimento internazionale in ambito ambientale e scientifico, per la nostra AMP e tutto l’arcipelago”
“Sottolineo, inoltre – conclude il Presidente Antinoro, - che questo è il terzo bando consecutivo vinto dai progetti presentati dall’AMP, i cui Uffici stanno dimostrando una capacità progettuale eccezionale, e ci stanno consentendo di reperire finanziamenti alternativi a quelli Ministeriali, drammaticamente ridotti per effetto dei tagli operati in finanziaria”