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11/09/2011 08:46:19

Anche in Sicilia la giornata nazionale di protesta dei Comuni contro la manovra

manovra economica. Il presidente dell'AnciSicilia, Giacomo Scala, con una lettera formale inviata a tutte le amministrazioni locali, ha invitato i primi cittadini dell'Isola ad aderire in massa all'iniziativa.

''I Comuni siciliani, - ha spiegato Scala - pur non subendo conseguenze sul piano ordinamentale, sono fortemente penalizzati dalle misure finanziarie approvate e si troveranno costretti ad aumentare la pressione fiscale e a ridurre drasticamente i servizi resi ai cittadini. Ribadisco - ha concluso il presidente dell'Associazione - che continua la mobilitazione permanente di tutti i comuni siciliani, iniziativa scaturita durante l'ultimo consiglio regionale, nella speranza di avviare un confronto concreto con la Regione su quelle che sono le reali esigenze delle amministrazioni locali, esigenze finora disattese''.

''La protesta in Sicilia - ha aggiunto il segretario generale dell'AnciSicilia, Mario Emanuele Alvano - si articolera' in due momenti: al mattino e' prevista simbolicamente la chiusura degli Uffici Anagrafe e Stato Civile e la riconsegna in Prefettura, alla presenza di Assessori e Consiglieri, delle deleghe del Sindaco quale Ufficiale del Governo. Nel pomeriggio, infine, si procedera' con la convocazione dei Consigli comunali aperti alla partecipazione delle parti sociali e dei cittadini''.