Il Siracusa
ospita il Sudtirol, la formazione dell’Alto
Adige che affianca in classifica gli aretusei
a quota 12, insieme con Virtus Lanciano,
Carrarese e Barletta; proprio i pugliesi
ricevono il Trapani.
Sicuramente quella di Barletta
è la partita meno adatta per il Trapani
che cerca un risultato positivo. Dalle
ultime prestazioni in trasferta, i granata
hanno dato tanto dal punto di vista
agonistico ma racimolato poco o nulla. Il
tecnico Roberto Boscaglia è alle prese
con problemi di formazione e anche altri
giocatori non riescono a ingranare
come nel caso di Provenzano.
«In effetti sono sbarcato a Trapani in non
perfette condizioni fisiche - spiega il centrocampista
- tant’è che ho giocato soltanto
spezzoni di partite collezionando
75 minuti in nove partite. Mi sto impegnando
perché in cuor mio mi sento in
debito alla causa del Trapani. Voglio dare
il mio contributo anche se adesso temo
la concorrenza».
Purtroppo il campionato può considerarsi
finito per Massimo Lo Monaco, un
infortunio grave che lo ha messo fuori
combattimento con frattura di tibia, perone
e legamenti.
Dulcis in fundo Peppe Perrone, l’intervento
al ginocchio è riuscito ma anche
qui non si possono stabilire i tempi di recupero.
Ma non è finita, Boscaglia a poche ore
dalla «sfida» di Barletta ha problemi in
quasi tutti i reparti. Oltre alla difesa
(squalificati Dai e Pagliarulo), anche a
centrocampo c’è Ficarrotta out.
Il Barletta dell’allenatore Cari è abbastanza
gasato e col morale alle stelle, i
pugliesi sono reduci del colpaccio in trasferta
con la Triestina nel posticipo del
turno precedente.