La richiesta prevede la costruzione e l'attivazione di un elettrodotto modello «M.T.» e le relative infrastrutture che consentirebbero l'emissione in rete di energia elettrica prodotta dall'impianto fotovoltaico della potenza di 993,60 Kwp.
Appresa la notizia sono insorte le associazioni mazaresi che hanno sottolineato l'importanza naturalistica della zona in questione in quanto un impianto simile potrebbe rovinare l'equilibrio naturale che vi persiste. In particolare, secondo l'ambientalista Enzo Sciabica di «Ekoclub», l'allocazione del parco fotovoltaico, che sarebbe denominato «Mazara 2», «potrebbe arrecare grave disturbo alla presenza di alcune specie rare di uccelli migratori che da qualche anno utilizzano la Riserva Preola-Gorghi Tondi quale punto di sosta nella loro consueta attività di migrazione verso altri Paesi mediterranei».
La Riserva naturale integrale del lago Preola e Gorghi Tondi, inserita nel 1991 tra le aree naturali protette del Piano regionale dei Parchi e delle Riserve, è stata affidata dalla Regione nel 1998 al Wwf Italia. L'area dal 1981 è sottoposta a tutela con decreto dell'Assessorato regionale ai Beni Culturali ed Ambientali. Il vincolo di Riserva naturale riguarda un lembo di territorio che da Mazara si dirige verso Torretta Granitola, quasi in parallelo con la costa a circa un km di distanza dal mare. In tutto sono 335,62 ettari. Durante il periodo della migrazione primaverile, l'occhio più attento ed allenato può scoprire il «tarabusino», e sulle ripe, mimetizzati fra le canne, splendidi e rari esemplari di «aironi rossi» e dei più comuni «aironi cinerini».