Lungomare Tonnarella, via libera al progetto da 800 mila euro
Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo on.le Nicola Cristaldi, esprimendo “compiacimento” per il positivo esito della Conferenza di Servizi, svoltasi martedì a Palermo nell’Ufficio del Commissario Straordinario Delegato per la realizzazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico, con la quale tutti gli Enti interessati (Genio Civile Opere Marittime, Genio Civile di Trapani, Comune di Mazara, Provincia regionale di Trapani, Soprintendenza, Regione, Capitaneria di Porto e Asp) hanno dato parere favorevole al progetto esecutivo elaborato dall’Ufficio Opere Marittime della Sicilia, che prevede un investimento di 800 mila Euro per la posa di massi che ripareranno la strada dal fenomeno erosivo, il rifacimento del tratto stradale e dei marciapiedi crollati. La zona interessata dai lavori è il tratto finale del lungomare Fata Morgana che conduce a Capo Feto.
A differenza dei due precedenti interventi che sono stati realizzati direttamente dall’Amministrazione Comunale, anche se con fondi della Protezione Civile, questo nuovo intervento sarà realizzato direttamente dall’Ufficio delle Opere Marittime della Sicilia che seguirà anche le procedure di gara e lo svolgimento dei lavori. Per metà gennaio è prevista la gara d’appalto. Al termine di questo intervento si procederà ad un secondo ed ultimo stralcio di lavori (circa 450 mila Euro) per la posa dell’asfalto, l’illuminazione ed altre opere di arredo urbano.
Alla Conferenza di Servizi di Palermo, su incarico del Sindaco Cristaldi, sono intervenuti per l’Amministrazione Comunale il geometra Girolamo Pipitone, il dirigente dell’Ufficio tecnico arch. Alberto Ditta ed il geometra Giuseppe Fasulo.
L’Amministrazione Comunale sottolinea il proficuo lavoro sinergico svolto con l’Ufficio Opere Marittime della Sicilia diretto dall’ing. Pietro Viviano, che ha consentito la messa in sicurezza di numerosi tratti costieri dissestati, sia a Tonnarella che nel lungomare San Vito, a costo zero per le casse comunali.
