Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/12/2011 10:06:47

Provenzano: "Amministrazione faccia chiarezza sulle demolizioni"

Mi riferisco in particolare al numero degli immobili abusivi per i quali si dovrà procedere, ex lege, alla demolizione. In realtà, le cifre enunciate in questi giorni (centinaia di immobili), non trovano alcun riscontro oggettivo ove si pensi che l’Ufficio Urbanistica del Comune di Marsala ha trattato una prima tranche di 22 immobili (per i quali è già iniziata la fase delle demolizioni) ed è in corso la trattazione di una seconda tranche (ulteriori 38 immobili circa) per i quali dovrà essere avviata, anche qui, la demolizione.
Risulta opportuno ricordare ed evidenziare che si tratta di immobili (interi) e costruiti entro i 150 metri dal mare e per i quali, secondo l’attuale previsione normativa, non c’è altra soluzione se non la demolizione per il ripristino dello stato di fatto iniziale.
In ordine, invece, ad altri numerosi immobili al di fuori della fascia dei 150 metri (diverse centinaia), si tratta per lo più di edifici che presentano singole irregolarità urbanistiche e per i quali le Istituzioni locali sono chiamate a pronunciarsi non essendo prevista ope legis alcuna demolizione automatica.
Quanto sopra per fare chiarezza su un tema che ha dei complessi risvolti sociali e che proprio per questo non può essere lasciato alla discrezionalità di taluni che enunciano cifre creando allarmismi e confusione.
Farebbe bene l’Amministrazione Comunale a fare chiarezza in tal senso evitando di lasciare spazio all’interpretazione dei singoli su quelle che sono le procedure avviate d’ufficio sia per quanto concerne l’avvio delle demolizioni sia per ciò che riguarda le ulteriori istruttorie tutt’ora in corso e che non porteranno necessariamente alla demolizione automatica.

 

Consigliere comunale

Antonio Provenzano