Centro Helios. Si farà il nuovo contratto, ma solo per sei mesi...

Qualche giorno fa, con una lettera aperta, i genitori dei circa 40 ragazzi che frequentano il centro hanno sollevato il problema e la preoccupazione per quel centro dal futuro incerto. Ai loro figli è assicurato il trasporto a domicilio, hanno l’opportunità di svolgere diverse attività ludico-ricreative, trascorrendo il pomeriggio nel Centro con l’ausilio del personale assistente. E poi la struttura, di proprietà del Comune, è in ottime condizioni. Carini, dopo la lettera dei genitori che si chiedevano perché ancora non veniva fatta la gara d’appalto, ha risposto tranquillamente che il servizio sarebbe continuato. “Il Centro ricreativo per disabili di Marsala è stato attivato e finanziato da questa Amministrazione che, ovviamente, vuole continuare ad assicurare il servizio pur nelle ristrettezze di bilancio a tutti note”.
Insomma, Carini ha promesso che fin quando sarà sindaco le attività al centro Helios saranno garantite. E grazie. Proprio qualche giorno fa è stato emesso il bando di gara per la “realizzazione di un progetto d’interventi per l’attivazione, nei locali di proprietà comunale siti in Marsala nella c/da Rakalia, di un centro d’incontro sociale e ricreativo per persone diversamente abili”. E quanto durerebbe questo contratto che si andrebbe a fare con per la gestione del centro? Sei mesi. Proprio fino alle elezioni amministrative. Prezzo a base d’asta: 30 mila euro, una miseria. Carini, qualche giorno fa ha detto che “non siamo inattivi sul fronte dei servizi ai disabili”, forse, però, c’è un po’ di pigrizia. Non si poteva fare un contratto superiore a sei mesi? A questo Carini non ha dato spiegazioni, ci penseranno i successori. Adesso, giovedì si effettuerà la gara, alla quale probabilmente parteciperanno parecchie ditte. E pare inoltre che sia previsto l’impiego di soli 2 assistenti agli oltre 40 ragazzi disabili, a fronte dei 6, già pochi, di adesso.