Il finanziamento pubblico ai partiti in Italia, chiamato "rimborso delle spese elettorali" è il più elevato del mondo: 200 milioni di euro all'anno, con il minore controllo in assoluto. La Camera dei deputati è l’Ente che eroga i fondi ai partiti. L’Ufficio di Presidenza, organo della Camera dei deputati, dovrebbe garantire un controllo dell’erogazione dei fondi. C’è un’identificazione piena quanto assurda tra i controllati (i partiti e/o i soggetti che ricevono i fondi) e il controllore. Le oligarchie politiche italiane si alimentano così senza limiti di enormi quantità di denaro pubblico, che percepiscono e gestiscono senza controlli, con effetti distruttivi per la finanza pubblica e le dinamiche democratiche.
Elio Veltri e Francesco Paola mostrano i devastanti effetti di una gestione fallimentare dei fondi pubblici elettorali con l’intenzione di costituire un piccolo manuale di resistenza civile, al servizio di chiunque voglia fare politica, nel senso più alto e puro della parola. I soldi dei rimborsi - che per legge devono andare ai partiti - sono spesso riscossi da associazioni costituite da poche persone in nome del partito o dirottati altrove senza che nessuno abbia qualcosa da eccepire. Una corposa appendice documentaria presenta atti e documenti che dimostrano la piena corrispondenza al vero dei fatti narrati dagli autori. Elio Veltri e Francesco Paola analizzano nel dettaglio il caso Mastella e il caso Di Pietro, casi emblematici della degenerazione dei partiti in gestioni personali e accentrate.
Sono stati raccolti, e vengono qui mostrati per la prima volta, tutti i finanziamenti ai partiti e rimborsi elettorali dal 1974 al 2012 che danno una panoramica precisa delle ingenti somme di denaro assegnate ai partiti. Elio Veltri e Francesco Paola ripercorrono la storia dei finanziamenti dalla loro introduzione, nel 1974, al progressivo decadimento, fino ai giorni nostri per arrivare a delle proposte concrete: regole chiare e non modificabili a seconda delle convenienze, per dare risposte alla rabbia dei cittadini che ormai riconoscono nei partiti oligarchie e clan familiari, in cui omertà, familismo amorale e fedeltà hanno sostituito militanza, rigore morale, impegno per il bene comune.
Gli autori
Elio Veltri
(1938) Medico, libero docente dell'università di Pavia, politico e giornalista, da sempre attivo sul fronte delle norme anticorruzione, antimafia e sulla trasparenza. Uscito dal PSI nel 1981 per radicali dissensi con Craxi, nel 1997 fonda l’associazione Democrazia e Legalità. Nel 1998 è cofondatore dell’Italia dei Valori, da cui si è in seguito allontanato nel 2001. Autore di numerosi volumi, con Marco Travaglio, nel 2001 ha scritto L’odore dei soldi. Origine e misteri delle fortune di Silvio Berlusconi, capostipite di un genere saggistico, tradotto in Francia Spagna e venduto in più di 300.000 copie.
Francesco Paola
(1963) avvocato, si occupa di diritto penale dell’economia, di proprietà intellettuale e di diritto comunitario. Ha patrocinato le difese delle parti civili in delicati processi, tra cui quello sui dossieraggi illeciti di Pompa e Pollari, e le iniziative dinanzi alla Commissione europea sugli aiuti a Mediaset e sulla legge “salva Rete 4”. Con Elio Veltri è autore del Governo dei conflitti (Longanesi 2008, 2a ed.).