Con queste parole, il Presidente Peppe Poma, ha chiuso ieri la seduta di prosecuzione del Consiglio Provinciale di Trapani che, al termine di altre due ore di dibattito e dopo una breve sospensione per chiarimenti chiesta e ottenuta dal Consigliere Gianpiero Giacalone (PD), ha approvato, sia pure con il minimo di presenze indispensabile per il raggiungimento del numero legale (14) ma alla unanimità dei presenti, la costituzione della Fondazione “Distretto Turistico Sicilia Occidentale”. Il provvedimento, su proposta del Presidente Poma e sempre alla unanimità dei presenti, è stato dichiarato immediatamente esecutivo.
Le finalità della Fondazione, che non ha scopo di lucro ed assicura l’adeguata partecipazione del soggetto privato, non inferiore al 30% della compagine sociale, si esplicano principalmente nell’ambito della Regione Siciliana, nonché in ambito nazionale ed internazionale. Tali finalità consistono, fra l’altro, nella ottimizzazione dell’uso delle risorse del territorio secondo una logica di integrazione e nell’armonizzazione e coordinamento dei diversi interventi intersettoriali e infrastrutturali necessari alla qualificazione e alla specializzazione dell’offerta turistica delle aree urbane, costiere ed interne, con particolare riferimento anche allo sviluppo di marchi di qualità, di certificazione enologica e di qualità,nonché alla tutela dell’immagine del prodotto turistico locale.
Il tavolo di confronto e di concertazione tra i soggetti pubblici e privati portatori di interessi diffusi nel settore di riferimento era stato avviato, nell’aprile 2010, su iniziativa dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Trapani e l’azione del nucleo promotore del Distretto Turistico Sicilia Occidentale è stata finalizzata a valorizzare e dare coerente seguito alle iniziative di programmazione integrata territoriale sviluppatesi in ambito provinciale nel precedente ciclo di programmazione 2000/2006, con riferimento all’azione “Sistema Turistico Locale” attuato all’interno del Progetto Pilota “Una Rete di Valore” a valere sul P.I.R. “Reti per lo Sviluppo Locale”.
Preso atto delle diverse scelte operate da alcuni Comuni della Provincia di Trapani, il comprensorio del Distretto in questione ha riguardato l’ambito territoriale dei Comuni di Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Petrosino, Salemi, San Vito Lo Capo, Trapani e Valderice. Oltre al promotore, cioè l’Associazione Provinciale degli Industriali ed alla Provincia Regionale, del “Distretto Turistico Sicilia Occidentale” fa parte anche la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Trapani. L’onere di spesa a carico della Provincia Regionale di Trapani è di 20 mila euro.
Per quanto riguarda invece l’altro provvedimento riguardante il settore turistico, inserito anch’esso nel 1° ordine del giorno suppletivo e già prelevato nella riunione di stasera, concernente la costituzione dell’Associazione senza scopo di lucro denominata “Distretto Turistico Vini e Sapori di Sicilia”, la sua trattazione è prevista in una delle prossime sedute del Consiglio Provinciale.